La creazione di cartelle condivise in VMware è essenziale per uno scambio efficiente di file tra la macchina host e un sistema operativo guest (VM). Sia che si tratti di gestire ambienti di sviluppo complessi, di eseguire guest Linux/Windows o di automatizzare le build, le cartelle condivise semplificano il flusso di lavoro. Questa guida copre le tecniche avanzate di configurazione e risoluzione dei problemi per VMware Workstation Pro e VMware Fusion.
Prima di iniziare, assicurarsi che:
VMware Workstation Pro (Windows/Linux) o VMware Fusion (macOS)
Una macchina virtuale con VMware Tools installato
Accesso Admin/root al sistema operativo guest
La macchina virtuale sia spenta o sospesa (per la configurazione iniziale)
Aprire VMware Workstation / Fusion
Selezionare la VM → Andare su Impostazioni
Fare clic sulla scheda Opzioni → Selezionare Cartelle condivise
Abilita:
✔️ Sempre abilitato (consigliato)
Fare clic su Aggiungi… e seguire la procedura guidata:
Scegliere una cartella sul computer host
Assegnarle un nome (ad esempio, Shared)
Contrassegnare come di sola lettura, se necessario
Fare clic su Fine e poi su OK per applicare.
VMware Tools abilita il meccanismo della cartella condivisa all’interno del sistema operativo guest.
Quindi riavviare la macchina virtuale:
Dal menu VMware: VM > Installa strumenti VMware
Monta un CD virtuale → Eseguire setup.exe
Riavvia il guest dopo l’installazione
Dopo il riavvio, verificare se VMware Tools ha rilevato la cartella condivisa:
Per montare una cartella specifica:
Se vmhgfs-fuse non viene trovato, installarlo:
Modificare /etc/fstab:
Opzionale: Assicurarsi che la directory /mnt/hgfs/Shared esista all’avvio
Aggiungere al crontab (come root):
Dopo il riavvio, andare in:
Oppure andare direttamente a:
È possibile mapparla a una lettera di unità:
Fare clic con il pulsante destro del mouse su Questo PC → Mappa unità di rete
Utilizzare \vmware-host\Cartelle condivise\La tua cartella
Scegliere la lettera di unità (ad esempio, Z:) → ✔️ Ricollegare all’accesso
Assicurarsi che vmhgfs-fuse sia installato e che VMware Tools sia in esecuzione:
Riavviare vmtoolsd:
Riprovare il montaggio manuale.
Usare il flag allow_other e impostare i permessi appropriati:
Reinstallare gli strumenti VMware
Controllare firewall/antivirus
Assicurarsi che la cartella sia abilitata nell’interfaccia utente di VMware
Controllare Services.msc → VMware Tools è in esecuzione
Utilizzare le cartelle condivise per:
Sincronizzare gli artefatti di build tra host e guest
Condividere script, file ISO e configurazioni
Eseguire editor di codice sull’host, compilare/testare nel guest
Usare rsync o inotify con le cartelle condivise per sincronizzare i file in tempo reale
Per le configurazioni dev persistenti, montare le cartelle condivise nei container Docker in esecuzione all’interno della macchina virtuale
Le cartelle condivise in VMware migliorano la produttività fornendo una perfetta integrazione tra i sistemi host e guest. Con una corretta configurazione di VMware Tools e vmhgfs-fuse
, si ottiene un accesso affidabile e performante alle risorse host da qualsiasi sistema operativo guest. L’automazione del processo di montaggio e la modifica delle autorizzazioni rendono questa configurazione ideale per lo sviluppo quotidiano, l’automazione e i flussi di lavoro multipiattaforma.