Quando si gestiscono siti web, server o ambienti locali di test, è fondamentale avere il controllo sulla risoluzione dei nomi di dominio. Il file hosts di Windows 10 offre un modo rapido e diretto per mappare i nomi di dominio agli indirizzi IP, aggirando i servizi DNS esterni. Se siete sviluppatori, amministratori di sistema o clienti di hosting che lavorano con ambienti personalizzati, questo strumento può farvi risparmiare tempo e semplificare la risoluzione dei problemi. In questa guida vi spiegheremo cosa fa il file hosts, dove trovarlo e come modificarlo in modo sicuro.

Che cos’è il file hosts?

Il file hosts è un file di sistema locale utilizzato per associare i nomi di host agli indirizzi IP. Quando si visita un dominio, Windows controlla il file hosts prima di consultare i server DNS. Ciò significa che è possibile utilizzare il file per sovrascrivere le impostazioni DNS, bloccare siti web specifici o creare ambienti di sviluppo personalizzati.

Casi d’uso comuni:

  • Reindirizzare i domini a server di prova o ad ambienti di staging
  • Bloccare siti indesiderati (annunci, servizi di tracciamento)
  • Puntare un dominio a localhost per lo sviluppo
  • Bypassare la propagazione DNS quando si lancia un nuovo sito web

Dove si trova?

Il file hosts si trova qui:

C:\Windows\System32\drivers\etc\hosts

Nota: questo file non ha un’estensione (come .txt) e deve essere aperto con permessi elevati.

Come modificare il file Hosts in Windows 10

Per apportare modifiche è necessario disporre dei diritti di amministratore. Ecco come fare:

Passo dopo passo

  • Aprite il Blocco note come amministratore (ricerca > clic destro > “Esegui come amministratore”)
  • Fare clic su File → Apri
  • Passare a:
C:\Windows\System32\drivers\etc\
  • Selezionare “Tutti i file” nel menu a tendina in basso a destra
  • Scegliere il file hosts
  • Aggiungere le voci personalizzate in basso
  • Salvare il file

Esempio di inserimento:

127.0.0.1 testsite.local
192.168.88.200 dev.yourdomain.com

Come bloccare un sito web utilizzando il file Hosts

Per bloccare l’accesso a un dominio:

127.0.0.1 facebook.com
127.0.0.1 www.facebook.com

A questo punto, qualsiasi tentativo di aprire Facebook sarà reindirizzato all’host locale, bloccando di fatto il sito.

Applicare le modifiche: Svuotare la cache DNS

Dopo aver modificato il file hosts, cancellate la cache DNS per assicurarvi che le nuove regole siano applicate:

ipconfig /flushdns

Eseguire questo comando nel Prompt dei comandi (come amministratore).

Problemi e soluzioni comuni

ProblemaSoluzione
Impossibile salvare il fileAprire il Blocco note come amministratore
L’antivirus blocca la modificaDisattivare temporaneamente la protezione o inserire il file in una whitelist
Le modifiche non funzionanoSvuotare la cache DNS, riavviare il browser o il computer

Ripristino delle impostazioni predefinite

Se avete apportato delle modifiche e qualcosa è andato storto, ecco il file hosts predefinito di Windows 10:

# Copyright (c) Microsoft
127.0.0.1 localhost
::1 localhost

Potete copiare e incollare questo file se volete fare tabula rasa.

Riepilogo: perché il file Hosts è ancora importante

Caso d’usoVantaggi
Test di nuovi siti webNon è necessario modificare il DNS
Blocco dei siti indesideratiSemplice e veloce
Sviluppo internoFacile mappatura dei domini agli IP
Risoluzione dei problemi DNSIsolare e risolvere i problemi di risoluzione