Per impostazione predefinita, Ubuntu disabilita l’accesso di root tramite SSH per motivi di sicurezza. Tuttavia, in alcuni casi, potrebbe essere necessario abilitarlo per scopi amministrativi. Questa guida illustra i passaggi per abilitare l’accesso di root tramite SSH in modo sicuro in Ubuntu.
Prima di abilitare l’accesso root, assicurarsi di avere l’accesso root. È possibile passare all’utente root con
sudo -i
Se non avete ancora impostato una password di root, potete crearne una con:
sudo passwd root
Inserire e confermare la nuova password di root.
Per consentire il login di root tramite SSH, è necessario modificare il file di configurazione SSH.
sudo nano /etc/ssh/sshd_config
PermettiRootLogin proibisci-password
PermettiRootLogin sì
Applicate le modifiche riavviando il servizio SSH:
sudo systemctl restart ssh
Se avete abilitato UFW (Uncomplicated Firewall), consentite il traffico SSH:
sudo ufw allow ssh
sudo ufw reload
Ora, provate ad accedere come root da un altro sistema utilizzando:
ssh root@ilvostro-server-ip
Quando viene richiesto, inserire la password di root.
Per motivi di sicurezza, si consiglia di limitare l’accesso di root consentendo solo IP specifici. Modificare nuovamente il file di configurazione SSH:
sudo nano /etc/ssh/sshd_config
Aggiungere la seguente riga:
AllowUsers root@your-trusted-ip
Salvare il file e riavviare SSH:
sudo systemctl restart ssh
L’abilitazione del login di root tramite SSH in Ubuntu deve essere effettuata con cautela a causa dei rischi per la sicurezza. Si raccomanda di utilizzare l’autenticazione con chiave SSH e di limitare l’accesso agli indirizzi IP affidabili. Seguendo questi passaggi, è possibile abilitare e gestire in modo sicuro l’accesso SSH di root secondo le necessità.