Quando si lavora con un server virtuale o dedicato, possono verificarsi periodicamente degli errori. Non abbiate paura e non fatevi prendere dal panico: c’è una soluzione! Ma prima di tutto, diamo un’occhiata alla definizione di questo errore 301. Quando parliamo del significato dell’errore 301(Moved Permanently), allora esso indica l’importanza del protocollo HTTP nelle impostazioni e segnala che la risorsa richiesta dal client è stata spostata in modo permanente su un nuovo URL. Questo messaggio viene utilizzato per reindirizzare gli utenti e i motori di ricerca da un URL a un altro, mantenendo la rilevanza SEO e il traffico degli utenti.

Cause dell’errore 301

  • Spostamento del sito su un nuovo dominio. Una delle ragioni più comuni per l’utilizzo di un reindirizzamento 301 è lo spostamento di un sito web su un nuovo dominio. Ad esempio, se un’azienda decide di cambiare il proprio marchio e quindi il nome del dominio, tutti i vecchi URL devono essere reindirizzati a quelli nuovi.
  • Modifica della struttura dell’URL. A volte i proprietari di un sito web decidono di modificare la struttura dell’URL per migliorare la SEO o l’esperienza dell’utente. Ad esempio, la modifica di un URL da example.com/blog/post-name a example.com/articles/post-name richiede l’utilizzo di redirect 301 per reindirizzare i vecchi URL a quelli nuovi.
  • Correzione degli errori negli URL. A volte gli URL contengono errori o refusi che devono essere corretti. In questi casi, i vecchi URL vengono reindirizzati a quelli corretti utilizzando un reindirizzamento 301.
  • Consolidamento di pagine. Quando si uniscono più pagine in un’unica pagina più informativa, i vecchi URL devono essere reindirizzati al nuovo URL. In questo modo si evitano i contenuti duplicati e si migliora l’esperienza dell’utente. Se avete provato questi passaggi e il problema rimane rilevante, vi consigliamo di contattarci scrivendo un ticket.

Possibili soluzioni per l’errore 301

Utilizzo del file .htaccess (Apache)

Se il sito è in esecuzione su un server Apache, è possibile utilizzare il file .htaccess per configurare i reindirizzamenti 301. Esempio di configurazione:

Redirect 301 /old-page.html http://www.example.com/new-page.html

Questo codice reindirizza le richieste da http://www.example.com/old-page.html a http://www.example.com/new-page.html.

Utilizzo della configurazione di Nginx

Per i server Nginx, i reindirizzamenti sono configurati nel file di configurazione. Esempio di configurazione:

server {
listen 80;
server_name example.com;
location /old-page.html {
return 301 http://www.example.com/new-page.html;
}
}

Questo codice reindirizza le richieste da http://example.com/old-page.html a http://www.example.com/new-page.html.

Utilizzando un CMS, come WordPress

I sistemi di gestione dei contenuti come WordPress dispongono di plugin che semplificano l’impostazione dei reindirizzamenti 301. Uno di questi è “Redirection”. Uno di questi plugin è“Redirection“. Dopo aver installato e attivato il plugin, è possibile configurare i reindirizzamenti attraverso l’interfaccia di amministrazione.